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Presentazione de "Il Teatro di Kainos"

La finalità della sezione è quella di promuovere una riflessione sul teatro come forma vivente di comprensione del mondo.

I concetti di rappresentazione, soggetto, scena, mimesis, diventeranno parole da interrogate, approfondire, ridefinire.Diventeranno sentieri da seguire non solo per produrre discorsi sul teatro, ma soprattutto discorsi dal teatro. Il teatro, infatti, non è solo un'espressione artistica ma è una forma di sapere.

Il teatro non è solo storia che si narra, testo che si mette in scena, ma visione, immagine, corpo.

Una riflessione sul teatro non può prescindere da una riflessione sull’attore, sul corpo dell’attore come strumento, come limite tra dentro e fuori, limite che sempre si ridefinisce, limite labile in cui anche il concetto di esperienza, il concetto di memoria, “trova luogo”, “prende corpo”. Attraverso l’agire del corpo l’attore si mette alla prova e si rinnova.

La sezione si articola nelle seguenti rubriche:

(I) Parole chiave: dedicata a quelle che sono state figure chiave della storia del teatro e a quelle teorie che hanno rivoluzionato la poetica e la pratica teatrale.

(II) Interferenze: dedicata alle relazioni tra teatro e scienze umane, a quelle tra teatro e letteratura, a quei punti di contatto tra la ricerca teatrale e i saperi filosofici, sociologici, antropologici; la rubrica approfondirà alcune aree tematiche come ad esempio le relazioni tra il teatro e la guerra, la violenza, il sacro.

(III) Forme: dedicata all'approfondimento critico di aspetti e forme specifici della storia teatrale (ad esempio il coro, il personaggio, la questione del genere, le forme popolari del teatro) intese come temi aperti a nuove riflessioni.

(IV) Recensioni: dedicata alla recensione critica delle proposte teatrali contemporanee.

La sezione è curata da Serena Stifani di Astragali teatro.